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Persimmons make me happy: it's a simple as that. In this recipe, I use some ripe and some dried persimmon and also a new ingredient: grape seed flour (from a company called WholeVine, shown in the glass bowl on the photo above), which gives the scones a warm brown color. This is totally optional, so don't let the lack of it stop you from making these scones, which are our household current favorite.
You probably know that, but it is worth repeating: the persimmons most readily available in grocery stores and farmers' markets are of the species Diospyros kaki. The various cultivars are divided into two categories: astringent (like the Hachiya in the photo above) and non-astringent (like the Fuyu). Astringent persimmons must be eaten when fully ripe, their pulp the consistency of custard. Non-astringent persimmons can be eaten when still firm or can be let ripen and soften to your taste before consumption.
Language corner: in Italian, caco is the name of the tree and cachi is the fruit, both singular and plural.
Print-friendly version of briciole's recipe for Persimmon scones
Ingredients:
- 1/4 cup / 30 g finely diced dried persimmons (see Note below)
- 1/2 cup / 120 ml well-stirred [homemade] kefir or buttermilk
- 1 teaspoon grape seed flour (Cabernet Sauvignon) + 1 tablespoon sorghum flour + 1 tablespoon millet flour + enough all-purpose flour to make 1 cup / 130 g OR 1 cup / 130 g all-purpose flour
- 1/2 cup / 60 g whole-wheat pastry flour
- 1/2 tablespoon baking powder
- 1/4 teaspoon baking soda
- 1/8 teaspoon fine sea salt
- 1 tablespoon / 12 g sugar
- 4 tablespoons / 2 oz. / 56 g coconut oil, cold (so it is hard) OR cold unsalted butter
- 1/4 cup / 60 ml pulp from a fully ripened persimmon
- 1/2 teaspoon vanilla extract
- 1/4 cup / 30 g chopped, lightly toasted walnuts (the way I prepare walnuts for use is described in the post on walnut cake)
Note: If you cannot find dried persimmons, use another dried fruit, like apples, (unsulphured) apricots, peaches or pears. And the grape seed flour is optional, so don't let the lack of it stop you from making these scones.
The evening before baking the scones, place the diced persimmons in a small bowl and pour the kefir or buttermilk on them. Cover and refrigerate overnight until ready to use.
Preheat oven to 425 F. Line a baking sheet with a silicone baking mat or a piece of parchment paper and dust the surface lightly with flour.
Measure the dry ingredients (numbers 3 through 8 of the list) and put into a food processor fitted with the steel blade. Break coconut oil into pieces and add to the food processor. Pulse a few times for 3 seconds until the mix resembles coarse meal. Transfer to a bowl.
With a fork, stir well the kefir or buttermilk. Mash the persimmon pulp, then add that and the vanilla extract and stir again (the wet ingredients). Pour the wet ingredients into the bowl with the dry ingredients. Stir with a spatula a couple of times, then add the walnuts. Continue stirring until the ingredients are just combined.
Turn the dough onto the lined baking sheet. Dust the surface of the dough lightly with flour and with delicate hands shape the dough into a 7-inch wide square. With a bench scraper, cut the dough into four strips lengthwise and then crosswise to get 16 small squares. With the help of the bench scraper, separate the pieces, so that they are an inch apart. If the corner pieces are much smaller than the others, join them. You should end up with 14-16 scones of comparable size.
Bake for 15 minutes, or until the bottom is rich brown, but not burnt. When ready, move the scones onto a rack and serve warm or at room temperature.
Once cooled completely, the scones can be frozen. When you want to serve them, put them straight in a 350 F oven for 8-10 minutes.
We loved these scones for their light, fruity sweetness and the lightly crunchy texture. As with other scones I bake, their balanced flavor makes them nice solo performers and also ideal companions for both sweet and savory foods, like my roasted applesauce and homemade cheese.
Organic fresh and dried persimmons from local growers make my scones suitable for the Shop Local Food Blogging Challenge organized by Elizabeth of Elizabeth's Kitchen Diary.
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scones, persimmon, walnut, breakfast
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scone ai cachi
I cachi mi mettono allegria. In questa ricetta, utilizzo della polpa di cachi maturo e dei cachi secchi, e anche un nuovo ingrediente: farina di semi d'uva (a sinistra nella foto in alto), che dà agli scone un bel colore dorato intenso. Quest'ultima è facoltativa e il fatto che non l'abbiate non deve impedirvi di provare questi deliziosi scone autunnali, che in questo periodo vanno per la maggiore a casa nostra.
Forse le sapete già ma è bene ripeterlo: i cachi che si trovano in negozi e mercati sono della specie Diospyros kaki. I diversi tipi appartengono a due categorie: astringenti (come l'Hachiya nella foto in alto) e non astringenti (come il Fuyu, chiamato anche cachi mela). I cachi astringenti devono essere mangiati quando sono ben maturi e hanno la consistenza di una crema gelatinosa. I cachi non astringenti possono essere mangiati quando sono ancora sodi oppure possono essere lasciati maturare prima del consumo, a seconda dei gusti.
Ingredienti:
- 30 g cachi secchi tagliati a dadini (vedi Nota in basso)
- 120 ml kefir fatto in casa o latticello
- 1 cucchiaino farina di semi d'uva [5 ml] + 1 cucchiaio [15 ml] farina di sorgo + 1 cucchiaio [15 ml] farina di miglio + abbastanza farina di grano per arrivare a 130 g, oppure 130 g di farina di grano per dolci
- 60 g farina integrale fina (per dolci)
- 1/2 cucchiaio (7,5 ml) lievito per dolci
- 1/4 cucchiaino (1,25 ml) bicarbonato di soda
- 1/8 cucchiaino sale fino
- 1 cucchiaio / 12 g zucchero bianco fine
- 56 g olio / burro di cocco freddo (in modo che sia piuttosto duro), oppure burro freddo
- 1/4 cup / 60 ml polpa di un cachi ben maturo
- 1/2 cucchiaino / 2,5 ml estratto di vaniglia
- 30 g noci tostate tritate (nel mio post sulla torta alle noci ho descritto come preparo le noci)
Nota: Se non riuscite a trovare i cachi secchi, scegliete un altro frutto, come albicocche, mele, pere o pesche. E la farina di semi d'uva è facoltativa e il fatto che non l'abbiate non deve impedirvi di provare questi deliziosi scone autunnali.
La sera prima di cuocere gli scone, mettere i cachi secchi in una ciotolina e versarci sopra il kefir o latticello. Coprire e conservare in frigorifero fino al momento dell'uso.
Scaldare il forno a 218 C. Foderare una lastra da forno con un tappetino di silicone per forno o carta da forno e spargere un po' di farina sulla superficie.
Misurare gli ingredienti secchi (dal numero 3 all'8 della lista) e metterli nel robot con la lama d'acciaio. Tagliare a pezzi il burro di cocco e aggiungerlo agli ingredienti. Pulsare un po' di volte per 3 secondi per sabbiare. Versare gli ingredienti secchi in una ciotola.
Con una forchetta, mescolare bene il kefir o latticello. Schiacciare con i rebbi la polpa di cachi, aggiungere l'estratto di vaniglia e mescolare ancora un po', poi versare sugli ingredienti secchi. Con una spatola, mescolare un paio di volte, poi aggiungere le noci. Continuare a mescolare solo fino a quando si ha un impasto coeso.
Rovesciare l'impasto sulla lastra foderata. Spolverare la superficie con un pochino di farina e con mano delicata dargli la forma di un quadrato di 18 cm di lato. Con un raschietto, tagliare il quadrato in quattro per lungo e per largo in modo da ottenere 16 quadretti. Con l'aiuto del raschietto, separare i quadretti in modo che siano distanti almeno 2,5 cm. Se i quadretti d'angolo sono molto più piccoli degli altri, uniteli a due a due. Alla fine avrete 14-16 scone di dimensioni simili.
Infornare e cuocere per 15 minuti, o fino a quando il fondo sia di un bel nocciola scuro, ma non bruciato. Quando sono pronti, trasferire gli scone su una griglia e servirli caldi o a temperatura ambiente.
Una volta raffreddati, potete surgelare alcuni scone. Quando poi volete servirli, metteteli direttamente in forno riscaldato a 175 C per 10 minuti.
Questi scone ci sono piaciuti molto per la loro lieve dolcezza fruttata e la croccantezza delle noci. Come anche altri scone che faccio, si possono mangiare da soli o possono accompagnare cibi sia dolci che salati, come la mia salsa di mele arrosto e formaggio fatto in casa.
I'd like to buy some persimmons and try it, very soon. :)
Posted by: Paz | November 12, 2014 at 11:29 AM
i cachi secchi non li ho mai visti, ma l'idea degli scones con i cachi mi piace molto ... a dir il vero manco la farina di semi d'uva non l'ho mai vista, e pensare che io li sputo sempre, li potrei tenere e macinare ^________^ grazie per il posto d'onore nella tua cucina, ciauzzzzz
Posted by: Marta | November 13, 2014 at 04:48 AM
Grazie per il commento Marta, che mi ha suggerito di aggiungere una nota per la sostituzione. E la farina di semi d'uva è facoltativa, quindi non preoccuparti se non la trovi. E' una farina interessante: sembra cacao. Non vedo l'ora di provare la farina di bucce d'uva. Mi fa piacere che la decorazione che ho fatto in cucina ti sia piaciuta :)
Posted by: Simona Carini | November 13, 2014 at 06:58 AM
I love persimmons! I had a persimmon for the first time in Brazil, back in the last 70s. It was love at first bite. The Brazilians used to call them jokingly the diabetic tomato... ;-)
I only got to know the non-astringent varieties in recent years, and thank goodness they're available. It's very hard to find astringent persimmons here in the States that ripen properly and, as you know, an unripe astringent persimmon is not very pleasant to eat!
Posted by: Frank @Memorie di Angelina | November 16, 2014 at 05:43 AM
I am sure you'll be able to find persimmons this time of the year. Let me know how it goes, Paz.
Posted by: Simona Carini | November 16, 2014 at 04:24 PM
Glad you do, Frank, and glad you can find some nice ones where you are. Astringent persimmons are indeed a bit tricky: if sold ripe, they need proper packaging; if sold unripe, they need patience and care. I try to buy them ripe when possible. I have never tasted an unripe astringent persimmon and hope never to make that mistake. What I have discovered in recent year is how versatile they are as ingredients. This fall I am having a great time trying various recipes that feature them.
Posted by: Simona Carini | November 17, 2014 at 08:46 AM
Beautiful! You know, I'm not convinced I have ever even tried a persimmon! I will make an effort to source some. Thank you for sharing your lovely recipe with Shop Local!
Posted by: Elizabeth | December 03, 2014 at 01:05 AM
Thank you, Elizabeth: I hope you get to try persimmons. It's a lovely fruit. The tree is also beautiful, when carrying the brightly colored fruit. It's my pleasure to participate.
Posted by: Simona Carini | December 03, 2014 at 07:21 AM