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Some recipes (ricette) come out perfect the first time I make them and the following renditions serve to confirm the initial evaluation.
Most recipes require a few tries before they are deemed ready to be shared. Each time I make an adjustment and compare the amended version with the previous one. I repeat the process until I am satisfied with the result.
A small number of recipes are not worth investigating further than the first try.
Finally, there are the rare cases, the recipes that I am determined to make work just as they are determined not to come out well. The more they baffle me, the deeper I dig my heels. The battle may end in victory or defeat, but it is always fairly bloody and it may drag on for years.
Such was the case with tomato soup.
I took freshly harvested organic tomatoes from my Neukom Family Farm CSA box, made my usual strained roasted tomatoes, then made a soup with them and it turned out rather tasteless. I then added took freshly harvested organic flavorful sweet peppers (peperoni dolci), roasted them and added them to the soup. While the taste gauge went up a notch, it was nowhere near where it should be, considering that I was starting with two extremely good ingredients.
A large sweet onion in a recent CSA box gave me the idea of adding another roasted vegetable to the mix and this time, finally, the soup was worth making again and again, and then sharing.
In the recipe below, I assume you already have strained roasted tomatoes either freshly made (if you live in an area where it is tomato season) or thawed from your frozen stash. I described how to prepare tomatoes this way in a recent post.
Print-friendly version of briciole's recipe for zuppa di pomodori e peperoni arrosto
Ingredients:
- 1 1/2 lb / 680 g sweet onions (this may be a single large onion)
- olive oil (in a mister)
- 2-4 sweet peppers (bell peppers, Round of Hungary, or other variety) to obtain 1 cup once roasted
- 3 (4 if small) garlic cloves, unpeeled
- 4 cups / 1 qt / 1 l strained roasted tomatoes, thawed if necessary
- 1 cup / 240 ml homemade chicken stock/broth or vegetable option, (in which case, this soup is vegetarian)
- fine sea salt, to taste
How to prepare the roasted vegetables
This can be done the day before making the soup. If you prepare the vegetables in advance, store them in the fridge until ready to use them.
Preheat oven to 375 F / 190 C.
Slice onions into half moons 1/4 inch / 6 mm wide. Spray them with olive oil and toss well, then spread evenly on a baking sheet lined with a silicone baking mat.
Place peppers on another baking sheet lined with a silicone baking mat or aluminum foil. For efficiency's sake, try to fit both baking sheets into the oven. Roast for 15 minutes, then turn the peppers 90 or 180 degrees, depending on their width, and lightly toss the onion, spreading it again so it roasts evenly. Wrap garlic cloves all together in a piece of foil and place them next to the peppers.
Roast for 15 minutes. At this point, the onions may well be ready: they should be soft and not burnt. If so, take them out and continue roasting only the peppers and garlic. (If not, put them back in the oven and check after a few minutes.)
Take the garlic out after 5 minutes. Let the cloves cool, then peel them.
Turn the peppers again after 10 minutes. Continue roasting them until they are ready, i.e., when the skin has turned dark and is detaching in places. (The time depends on the type and size of peppers.) Put the peppers in a lidded container or paper bag to steam, then peel off skin, discard stem and seeds, and the liquid they release. Measure one cup for the soup and set aside the rest for another use.
How to prepare the soup
Warm up a bit of olive oil in a soup pot, then add the strained roasted tomatoes, all the roasted vegetables and the broth. Cover and bring to a boil, then let cook gently for five minutes. Remove from the heat. Season with a bit of salt, to taste, and stir.
Let the soup rest, covered, for 15 minutes, then purée with an immersion blender. Add water, as needed, to obtain a soup of the desired consistency. Making the soup at least a few hours before you are planning to serve it will give it enough time to rest and ripen. Reheat the soup before serving it.
In the top photo, I portrayed the soup with some mana'eesh baked in my new wood-burning oven (more on this soon).
After winning this battle, I can say that it was worth fighting: my tomato soup tastes intensely of tomatoes and a bit of sweet peppers. I can imagine making it during the winter, when gray days of gray rain desperately call for intense color and a flavor that can transport me to summer. Basically, this is prescription soup to treat winter blues.
This is my contribution to edition #406 of Weekend Herb Blogging, an event started by Kalyn of Kalyn's Kitchen, now organized by Haalo of Cook (almost) Anything at Least Once and hosted this week by Simona of briciole.
This post contains the roundup of the event.
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zuppa di pomodori e peperoni arrosto
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soup, tomato, sweet pepper, onion
zuppa di pomodori e peperoni arrosto
Alcune ricette riescono perfettamente al primo tentativo e le volte successive servono solo a confermare la valuazione iniziale.
La maggior parte richiede alcuni tentativi prima che le giudichi pronte per essere condivise. Ogni volta apporto un cambiamento e paragono il risultato alla versione precedente. Ripeto il processo fino a quando sono soddisfatta del risultato.
Un piccolo numero di ricette non vale la pena tentare di ripeterle dopo la prima volta.
Infine, ci sono dei casi, rari ma importanti, in cui la ricetta che mi intestardisco a far funzionare si intestardisce a non vole riuscire bene, ma più lei mi sfida, più io mi do da fare per vincere il duello, costi quel che costi.
La zuppa di pomodori è uno di questi casi.
Un paio di anni fa, con i pomodori bio appena colti della mia cassettina preparai la mia solita passata di pomodori arrosto, poi preparai una zuppa e venne piuttosto insipida. La rifeci l'anno dopo aggiungendoci dei peperoni dolci bio arrosto e venne più saporita, ma ancora non abbastanza, considerando l'ottima qualità degli ingredienti di base.
Una grossa cipolla dolce in una recente cassettina mi ha dato l'idea di aggiungere un'altra verdura arrosto agli ingredienti e stavolta, finalmente, la zuppa è venuta ottima. L'ho fatta e rifatta diverse volte e adesso è arrivato il momento di condividerla.
Nella ricetta che segue parto dal presupposto che abbiate già della passata di pomodori arrosto appena fatta (se avete ancora dei pomodori appena colti) o scongelata. Ho descritto come preparare la passata in questo modo in un post recente, quindi non mi ripeto qui.
Ingredienti:
- 680 g cipolle dolci
- olio d'oliva (in un nebulizzatore)
- 2-4 peperoni dolci, per ottenere una tazza (240 ml) di peperoni arrosto
- 3 spicchi d'aglio in camicia (4 se sono piccoli)
- 1 l passata di pomodori arrosto, scongelata se necessario
- 240 ml brodo di pollo o vegetale, possibilmente fatto in casa
- sale fino, q.b.
Come preparare le verdure arrosto
Potete fare questa parte il giorno prima di fare la zuppa. Se preparate le verdure in anticipo, conservatele in frigorifero fino a quando siete pronti ad utilizzarle.
Scaldare il forno a 190 C.
Tagliare le cipolle a mezzelune spesse 6 mm. Spruzzarle con olio di oliva e mescolarle bene, poi distribuirle se una placca foderata con un tappetino di silicone da forno.
Mettere i peperoni su un'altra placca, anch'essa foderata con un tappetino di silicone da forno o con della pellicola di alluminio. Per amor di efficienza, cercate cuocere cipolle e peperoni allo stesso tempo. Arrostire per 15 minuti, poi girare i peperoni di 90 o 180 gradi, a seconda della loro larghezza, e mescolare le cipolle, facendo attenzione a ridistribuirle in modo equilibrato sulla placca. Avvolgere gli spicchi d'aglio tutti insieme con un pezzo di pellicola di alluminio e metterli accanto ai peperoni.
Arrostire per 15 minuti. A questo punto, le cipolle sono pronte o quasi: devono essere tenere e non bruciacchiate. Se è così, tirarle fuori dal forno e continuare a cuocere peperoni e aglio. Altrimenti, rimetterle in forno e controllare di nuovo dopo alcuni minuti.
Tirare fuori dal forno gli spicchi d'aglio dopo 5 minuti. Farli intiepidire e poi pelarli.
Girare i peperoni dopo 10 minuti. Continuare a cuocerli fino a quano sono pronti, cioè quando la pelle è scura e in alcune zone distaccata dalla polpa. (Il tempo necessario perché ciò avvenga dipende dal tipo di peperoni e dalla loro taglia.) Chiudere i peperoni in un contenitore dotato di coperchio o in una busta di carta. Quando sono maneggiabili, spellarli, rimuovere i semi ed eliminare il liquido che emettono. Misurare una tazza (240 ml) di peperoni per la zuppa e mettere da parte il resto per un altro utilizzo.
Come preparare la zuppa
Scaldare un pochino d'olio di oliva in una pentola da zuppa, poi aggiungere la passata di pomodori arrosto, le altre verdure arrosto e il brodo.
Mettere il coperchio e portare a bollore, poi abbassare il calore e far cuocere dolcemente per 5 minuti. Rimuovere la pentola dal fuoco, condire con un po' di sale, a seconda del gusto, e mescolare.
Far riposare la zuppa per 15 minuti, poi usare il frullatore a immersione. Aggiungere acqua, a piacere, fino adottenere la consistenza desiderata. Se preparate la zuppa alcune ore prima di servirla, le darete modo di riposare e maturare. Riscaldare la zuppa prima di servirla.
Nella foto in alto ho ritratto la zuppa con del mana'eesh cotto nel mio nuovo forno a legna (presto ne saprete di più su questo argomento).
Dopo aver vinto questo duello posso dire che è valsa la pena combatterlo. La mia zuppa ha un intenso sapore di pomodoro con una sfumatura di peperone. Mi vedo già a prepararla durante l'inverno quando giorni grigi di pioggia grigia richiedono colori e sapori intensi che mi riportino all'estate. Insomma, questa zuppa è una medicina naturale contro la malinconia invernale.
Questo post è il mio contributo all'edizione numero 406 di Weekend Herb Blogging, un evento creato da Kalyn di Kalyn's Kitchen, organizzato ora da Haalo di Cook (almost) Anything at Least Once e la cui versione italiana è organizzata da Brii di briggishome, e ospitata questa settimana da Simona di briciole.
Nice soup, full of flavors and great to serve with toasted bread. Sometimes, I like to add a dollop of cream or some cheese in thick soup. It should be not bad with this soup too. :)
Posted by: [email protected] | October 21, 2013 at 05:48 AM
This looks wonderful! We have not had a frost yet, but it is coming soon, so it's time to get the last tomatoes and peppers from the farmers' market and make this--I plan to freeze some, too, for a cold winter's day.
Posted by: Sally | October 21, 2013 at 08:32 AM
Thank you, Yung. I hope you give it a try.
Hi Sally. I am done with the tomatoes, but we still have great peppers, so I am roasting batches and freezing them. Red foods during the winter cheer me up.
Posted by: Simona Carini | October 21, 2013 at 07:39 PM
Love the story of how this soup came to be, funny how just the simplest addition can make all the difference!
Posted by: diary of a tomato | October 23, 2013 at 05:29 AM
Indeed, Debra. And it makes cooking enlessly fascinating.
Posted by: Simona Carini | October 25, 2013 at 06:34 AM