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You get up and reach the kitchen in that half-clouded state where the battle between the wish to sleep and the need to wake up is waged. The smell of something baking is, together with the smell of espresso, the best invitation to alertness you can receive at this point in your day, especially if the baked goods are scones.
You smell something slightly buttery and crisp. A bite brings you past the crispness to reach the soft heart with its hint of citrus, the delicate pop of poppy seeds, and the light creaminess of ricotta. When warm from the oven, scones are best by themselves.
I published the top photo in a post for Black and White Wednesday last year, after harvesting the seeds from dried pods. When they are ready to bloom, poppies do so fairly fast, so one can watch the process and even hear the petals stretch into freedom. I have some red and some purple poppies in my little garden: they are a pleasure to watch at any stage of their development.
The language corner: — in Italian, papavero is sometimes used metaphorically to indicate a bigwig, like in the expression gli alti papaveri. This is the sense in which the word was used in a famous song from 1952, Papaveri e papere (Poppies and Ducklings) sung by Nilla Pizzi at the Sanremo Music Festival. You can see her in this video in a duet with Mina. The papere represent the powerless.
For this recipe, inspired by the curried pumpkin and ginger scones I presented a few days ago, I used the last of the poppy seeds I harvested last year and homemade ricotta from my most recent cheese-making session.
Ingredients (see my previous post for additional information on the original recipe and the ingredients):
- 3 tablespoons (1.5 oz. / 42 g) unsalted browned butter
- 2 tablespoons buckwheat flour + 2 tablespoons cornmeal + enough all-purpose flour to make 1 cup OR 1 cup (130 g) all-purpose flour
- 1/2 cup (65 g) whole-wheat pastry flour
- 1/2 tablespoon baking powder
- 1/4 teaspoon baking soda
- 1/4 teaspoon vanilla sea salt1 (or regular sea salt)
- 1/2 tablespoon ultra-fine or granulated sugar (or 1, if you want the scones a bit sweeter)
- 2 tablespoons candied citron, chopped
- 1 tablespoon poppy seeds
- 1 teaspoon fresh lemon juice
- 2.5 oz. (70 g) ricotta, mashed (I used my homemade ricotta)
- 1/2 cup (120 ml) homemade kefir; original recipe alternatives: buttermilk, plain yogurt or sour cream (low-fat or nonfat is fine)
Preheat oven to 425 F. Line a baking sheet with a silicone baking mat or a piece of parchment paper and dust the surface lightly with some flour. Take the browned butter out of the fridge and let it slightly soften while you prepare the other ingredients. Measure ingredients number 2 through 7 and put into the food processor fitted with steel blade. Cut butter into pieces and add to the food processor. Pulse a few times for several seconds until the flour mix resembles coarse meal.
Pour dry ingredients into a bowl, add candied citron and mix with your hands to coat the pieces. Add the poppy seeds and stir to distribute. In a small bowl, whisk together the remaining ingredients, then add them to the dry mix. Stir with a spatula until just combined. Turn onto the lined sheet and shape into a 1/2-inch thick square. Dust surface of dough lightly with some flour. With a bench scraper, cut into four lengthwise and then crosswise to get 16 small squares. With the help of the bench scraper, separate the pieces, so that they are at least one inch apart. If the corner pieces are much smaller than the rest, join them, so you'll end up with 14 scones of comparable size.
Bake for 15 minutes, then check the bottom of one scone: if it is golden brown, they are ready, otherwise, bake for another two minutes and check again. When ready, move them onto a rack and serve warm or at room temperature.
1 I make vanilla salt similarly to vanilla sugar: I rinse well vanilla bean pieces used to make ice cream, then add them to quality sea salt and let the salt absorb the vanilla flavor for at least two weeks before using.
This is my contribution to edition #337 of Weekend Herb Blogging, an event started by Kalyn of Kalyn's Kitchen, now organized by Haalo of Cook (almost) Anything at Least Once and hosted this week by Terry of Crumpets & co.
This post contains the roundup of the event.
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scone alla ricotta con semi di papavero
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scone, poppy seeds, ricotta, kefir, citron
scone alla ricotta con semi di papavero
Al mattino ti svegli e raggiungi la cucina in stato confusionale. Il profumo di qualcosa che sta cuocendo nel forno, insieme a quello del caffè, è il miglior invito a svegliarsi del tutto che si possa ricevere in questo momento della giornata, specialemente se il profumo è quello di scone.
Un morso affonda i denti in qualcosa di sottilmente croccante che poi diventa soffice, sa vagamente di agrume, ha la lieve croccantezza dei semi di papavero e la leggera cremosità della ricotta. Quando sono appena sfornati, gli scone sono buoni da soli.
Ho pubblicato la foto in alto in un post per Black and White Wednesday l'anno scorso, dopo aver raccolto i semi di papavero dalle capsule secche. Quando sono pronti a sbocciare, i papaveri procedono abbastanza rapidamente tanto che si può osservare l'evento e anche sentire i petali che si stiracchiano nella libertà. Ho alcuni papaveri rossi e altri viola nel mio orticello e mi piace ammirarli ad ogni stadio del loro sviluppo.
Per questa ricetta, ispirata dal quella degli scone zucca e zenzero con curry presentata alcuni giorni fa, ho usato l'ultimo cucchiaio di semi di papavero dell'anno scorso e ricotta fatta in casa dalla mia sessione casearia più recente. (Vedi il mio post sugli scone zucca e zenzero con curry per ulteriori informazioni riguardanti la ricetta che mi ha ispirato.)
Ingredienti:
- 42 g burro nocciola
- 2 cucchiai (30 ml) farina di grano saraceno + (30 ml) fioretto di mais + abbastanza farina di grano per arrivare a 130 g, oppure 130 g di farina di grano
- 65 g farina integrale fina (da dolci)
- 1/2 cucchiaio (7,5 ml) lievito per dolci
- 1/4 cucchiaino bicarbonato di soda
- 1/4 cucchiaino sale fino alla vaniglia1
- 1/2 cucchiaio (7,5 ml) zucchero bianco fine (o 1 cucchiaio se preferite gli scone un po' più dolci)
- 2 cucchiai (30 ml) cedro candito a pezzetti
- 1 cucchiaio (15 ml) semi di papavero
- 1 cucchiaino (5 ml) succo di limone fresco
- 70 g ricotta (io ho usato la mia ricotta fatta in casa)
- 120 ml kefir fatto in casa; alternative: latticello, yogurt bianco o panna acida (va bene anche parzialmente scremato o magro)
Scaldare il forno a 218 C. Foderare una lastra da forno con un tappetino di silicone per forno o carta da forno e spargere un po' di farina sulla superficie. Togliere dal frigorifero il burro nocciola e farlo ammorbidire leggermente mentre preparate gli altri ingredienti. Misurare gli ingredienti dal numero 2 all'11 e metterli nel robot con la lama d'acciaio. Tagliare a pezzi il burro e aggiungerlo agli ingredienti. Pulsare un po' di volte per diversi secondi per sabbiare.
Versare gli ingredienti secchi in una ciotola, aggiungere i pezzetti di cedro candito e mescolare con le mani per infarinarli. Aggiungere i semi di papavero e mescolare per distribuirli. In una ciotola piccola, mescolare gli altri due ingredienti e poi aggiungeteli a quelli secchi. Mescolare solo fino a quando si ha un impasto coeso.
Rovesciare l'impasto sulla lastra foderata e dargli la forma di un quadrato spesso 1,25 cm. Spolverare la superficie con un pochino di farina. Con un raschietto, tagliare il quadrato in quattro per lungo e per largo in modo da ottenere 16 quadretti. Con l'aiuto del raschietto, separare i quadretti in modo che siano distanti almeno 2,5 cm. Se i quadretti d'angolo sono molto più piccoli degli altri, uniteli a due a due in modo da avere 14-15 scone di dimensioni simili.
Infornare e cuocere per 15 minuti, poi controllare il fondo di uno scone: se è bello dorato, gli scone sono pronti. Se no, cuocere per un altro paio di minuti e controllare di nuovo. Quando sono pronti, trasferirli su una griglia e servirli caldi o a temperatura ambiente.
1 Io preparo il sale alla vaniglia allo stesso modo dello zucchero alla vaniglia: sciacquo bene i pezzi di baccello utilizzati per preparare il gelato e li aggiungo a sale marino fino. Lascio che il sale assorba l'aroma di vaniglia per almeno due settimane prima di cominciare ad utilizzarlo.
Questo post è il mio contributo all'edizione numero 337 di Weekend Herb Blogging, un evento creato da Kalyn di Kalyn's Kitchen, organizzato ora da Haalo di Cook (almost) Anything at Least Once, la cui versione italiana è organizzata da Brii di briggishome, e ospitata questa settimana da Terry di Crumpets & co.
Questo post contiene il raccolto dell'evento.
meraviglioso!!! me lo immagino e salivo ........meglio non guardare troppo altrimenti vado in cucina e me ne faccio una cestinata ^_____^
Posted by: martissima | June 08, 2012 at 08:23 AM
Ciao Martissima. Ammetto che sono pericolosi da avere in giro. Per questo io ne surgelo un po' appena si sono raffreddati. Buon weekend!
Posted by: Simona Carini | June 08, 2012 at 10:00 PM
Those scones look just gorgeous! So delicious.
Posted by: Alicia (Foodycat) | June 09, 2012 at 12:40 AM
I have just started my cheese making adventures... just this past month - and I can see I can learn a lot from you, on that, here! Yay!
Just tickles to read that almost all aspects of this recipe are from items you have homemade in your own kitchen. That is what I strive to do, too. Love it!
:)
V
Posted by: A Canadian Foodie | June 09, 2012 at 05:26 AM
Thanks, Alicia.
Thank you Valerie. I am glad to read you started on the cheese-making path. I hope you'll find it as rewarding as I have.
Posted by: Simona Carini | June 11, 2012 at 05:04 PM
Scones plus? Sounds very enticing. Wonderful photos!
Posted by: Paz | June 12, 2012 at 08:39 AM
Sembrano squisiti questi scones, mi intriga molto l'accoppiata papavero e ricotta!
Posted by: Graziana | June 13, 2012 at 01:01 AM
Ciao Paz. Indeed, that's what he came up with and I thought I had to share the expression.
Ciao Graziana. Fammi sapere se la provi.
Posted by: Simona Carini | June 16, 2012 at 08:19 AM
Vanilla sea salt - now this is interesting. I'll divert some pods away from the sugar next time I have some.
Posted by: Caffettiera | June 21, 2012 at 08:24 AM
I have been making vanilla salt since seeing it at the San Francisco Fancy Food Show a couple of years ago. Let me know if you try.
Posted by: Simona Carini | June 22, 2012 at 10:11 PM
I haven’t tried any recipe that has a mixture of citrus, poppy seeds and ricotta but with how you described everything, I felt my mouth water.
Posted by: R Taylor | August 21, 2012 at 05:39 AM