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The second region we are visiting as part of the Italian tour recently started in Valle d'Aosta, is Trentino Alto-Adige. This time, I cannot rely on personal memories to say something, because I have been to Trentino Alto-Adige only once, many years ago and have no photos to share.
I am also not knowledgeable about the cuisine of this region beyond a dish I described twice on the blog (here and here): canederli, or knödel, which are gnocchi made with pane raffermo (bread that is a day or two old). I therefore consulted the tome La Cucina: The Regional Cooking of Italy for enlightenment and inspiration. There, I found two recipes for barley soup, one from Trentino and one from Alto-Adige. I have hull-less barley (which is whole grain) from my grain CSA and my husband likes it a lot, so it was an easy choice. My rendition takes some ingredients from the recipes to make a rather minimalist soup. The result was nice and considering that I used ingredients I normally have available (for example, the herbs grow in my little garden), this is a soup that can be easily made whenever I feel like.
Print-friendly version of briciole's recipe for Barley soup
Ingredients:
- 1/2 cup hull-less barley, rinsed well [the original recipes use pearl barley]
- 2 cups [homemade] chicken broth, or vegetarian option
- 3 cups water, or as needed
- Olive oil
- 1/2 large onion (6 oz. / 170 g), finely chopped
- 1 celery ribbed, finely chopped
- 1 carrot, chopped
- 1 potato, peeled and diced small (optional, see below)
- 1 small sprig rosemary (2 inches long)
- 1 sage leaf (salvia)
- 1 small sprig of fresh marjoram (maggiorana)
- Fine sea salt and freshly milled pepper, to taste
- 1 cup cooked canario or white beans
- 1 tablespoon minced parsley (optional, see below)
- Freshly grated Montasio (or other hard cheese of choice), to taste
Warm up a skillet over medium heat. Toast the barley in the skillet, shaking the skillet or stirring the barley with a wooden spoon to prevent it from getting scorched. After a short while, the popping starts. Keep shaking the skillet or stirring the barley until the popping subsides (not all the groats will pop).
Pour broth, water and barley in a soup pot. Bring to a boil and cook, covered, for half an hour. In the meantime, warm up an oiled skillet and place onion, celery and carrot in it. Cook on medium-low for about ten minutes. Empty skilled into the pot and add the three aromatic herbs, plus the potato, if using. Add water, if needed to obtain a soup of the desired consistency. Bring back to a boil and cook, covered, for half an hour or until barley and vegetables are soft. Remove sage leaf and the two sprigs. Add beans and parsley (if using) and cook for another couple of minutes until the beans are heated. Serve hot with grated cheese sprinkled on each bowl.
The recipes in the cookbook include potatoes, but I decided to forgo them and instead I enriched the soup with beans I had just cooked. You can certainly use both. The recipes also include parsley, which I decided to use, but adding it at the end. I then forgot all about it until after I had taken the photo. I added it to the soup still in the pot.
After having a bowl for lunch, my husband asked for another bowl for dinner. However, I didn't try to take a photo in artificial light, so the soup in the photo above is the parsley-less version. Both are excellent.
Addendum. The question regarding hulled barkey from tigerfish (see comment) prompted me to add the following notes, which first appeared in the post on fava bean and barley soup.
Hulless (or hull-less) barley is a type of barley in which the tough inedible outer hull adheres loosely to the kernel, so that when this barley is harvested, the outer hull usually falls off. Because hulless barley requires minimal cleaning, most of the brand and endosperm is left intact and the germ is present.
Hulled barley is barley that has been minimally processed to remove only the tough inedible outer hull.
Either type of barley is whole grain (integrale) and therefore a healthy choice.
This is my submission for the second installment of the Abbecedario culinario d'Italia (Italian Culinary ABC), an event organized by Trattoria MuVarA that will bring us to visit all the 20 regions of Italy using the alphabet as guide. B come Bolzano is hosted by Brii of briggishome.
And I am sending this hearty soup to Souper (Soup, Salad & Sammies) Sundays, a weekly event created by Deb of Kahakai Kitchen.
This post contains the roundup of the event.
Click on the button to hear me pronounce the Italian words mentioned in the post:
or launch the minestra d'orzo audio file [mp3].
[Depending on your set-up, the audio file will be played within the browser or by your mp3 player application. Please, contact me if you encounter any problems.]
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soup, barley, beans, Italian recipe
minestra d'orzo
La seconda regione che visitiamo nel giro d'Italia che abbiamo cominciato in Valle d'Aosta è il Trentino Alto-Adige. Stavolta non ho ne' foto ne' memorie da condividere: sono stata solo una volta in Trentino e non ho visto praticamente nulla. Insomma, ci devo tornare. Sono stata anche allo Stelvio a sciare un'estate di molti anni fa, ma siamo saliti dal versante lombardo.
Sono anche piuttosto ignorante per quanto riguarda la cucina di tale regione, al di la dei canederli, or knödel, dei quali ho parlato in precedenza (qui e qui). Pertanto, per il mio contributo all'evento, ho consultato il librone La Cucina: The Regional Cooking of Italy (versione per il pubblico americano delle ricette che si trovano sul sito dell'Accademia italiana della cucina) per trovare ispirazione. Nel libro ho trovato due ricette per la minestra d'orzo una del Trentino e una dell'Alto-Adige. La scelta è stata immediata, dal momento che ho dell'orzo mondo che ottengo come parte della mia cassettina dei cereali e a mio marito piace molto. Questo tipo di orzo, a differenza di quello perlato usato nelle ricette che mi hanno ispirato, è integrale. E lo preparo in un modo un po' particolare.
Per la mia versione di questo piatto ho preso diversi ingredienti dalle due ricette e ho preparato una minestra piuttosto minimalista. Il risultato è buono e considerando che gli ingredienti che ho usato sono di solito a mia disposizione (per esempio, le erbe crescono nel mio orticello), questa è una minestra che posso facilmente rifare quando voglio.
Ingredienti:
- 100 g orzo integrale (orzo mondo), sciacquato con cura
- 500 ml di brodo di pollo o vegetale fatto in casa (se possibile)
- 700 ml acqua, o quanto necessario
- olio d'oliva
- mezza cipolla grossa (170 g) tagliata a pezzi piccoli
- una costa di sedano tagliata a pezzi piccoli
- una carota tagliata a pezzi piuttosto piccoli
- una patata pelata e tagliata a dadini (facoltativa, vedi sotto)
- un rametto di rosmarino (5 cm)
- una foglia di salvia
- un rametto di maggiorana
- sale fino e pepe nero macinato fresco
- 250 ml di fagioli cotti (per es., cannellini)
- un cucchiaio di prezzemolo tritato (facoltativo, vedi sotto)
- Montasio grattugiato fresco (o altro formaggio a scelta), a piacere
Tostare l'orzo
Scaldare una padella su fuoco medio e versarci l'orzo. Scuotere la padella o muovere l'orzo con un cucchiaio di legno per evitare che i chicchi brucino. Dopo un po', col calore i chicchi cominceranno a scoppiettare. Continuare a muovere la padella o l'orzo fino a quando lo scoppiettio diminuisce (non tutti i chicchi fanno "pop").
Preparare la minestra
Versare brodo, acqua e orzo in una pentola da minestra. Portare a bollore e cuocere, coperta, per mezz'ora. Nel frattempo, scaldare una padella con un po' d'olio e aggiungere cipolla, sedano e carota. Cuocere a fuoco medio-basso per circa 10 minuti. Versare il contenuto della padella nella pentola e aggiungere le tre erbe aromatiche e la patata, se utilizzata. Aggiungere acqua, se necessario, per ottenere una minestra della consistenza desiderata. Riportare a bollore e cuocere, coperta, per mezz'ora o fino a quando orzo e verdure sono morbidi. Togliere la salvia e i due rametti. Aggiungere fagioli e prezzemolo (se utilizzato) e cuocere per un paio di minuti fino a quando i fagioli siano ben caldi. Servire la minestra molto calda cosparsa di formaggio grattugiato.
Entrambe le ricette ispiratrici comprendono le patate, ma io ho deciso di non metterle e invece ho arricchito la minestra con dei fagioli canario che avevo appena cotto. Se volete, potete certamente usare sia i fagioli che le patate. Le ricette utilizzano anche il prezzemolo, che io avevo in programma di aggiungere alla fine, poi me ne sono dimenticata fino a dopo aver scattato la foto quindi l'ho aggiunto alla minestra che era ancora nella pentola.
Dopo averne mangiato una porzione a pranzo, mio marito ne ha chiesta un'altra a cena, ma non ho provato a fare una foto con la luce artificiale, quindi la foto in alto è della versione senza prezzemolo. Sono buone entrambe.
Questo è il mio contributo all'Abbecedario culinario d'Italia, un evento organizzato dalla Trattoria MuVarA che ci porterà a visitare tutte le regioni italiane utilizzando come guida l'alfabeto. B come Bolzano è ospitata da Brii di briggishome.
Questo post contiene la lista dei contributi e uno slide show gustosissimo.
buona buona, per me meglio anche dei canederli, è uno dei piatti che prendo sempre quando capito in trentino o alto adige, Robert è un buongustaio ;-)) stasera mi prendo la staffetta da Brii e domani mattina parto con la C, bacione one!!
Posted by: astrofiammante | March 11, 2012 at 08:34 AM
This is such a hearty soup from a region unknown to me in Italy. There is so much to see or do there that it has been a challenge deciding on where to go.
Posted by: bellini | March 11, 2012 at 09:15 AM
This looks fantastic! I love barley soups--so hearty and satisfying. Thanks for sharing it with Souper Sundays. ;-)
Posted by: Deb in Hawaii | March 11, 2012 at 05:09 PM
I love barley, but never had hull-less, only pearl. Your soup looks fantastic!
Posted by: Carol @ Always Thyme to Cook | March 11, 2012 at 05:51 PM
Is hull-less barley the same as hulled barley? I have only used hulled and pearl barley before.
Posted by: tigerfish | March 11, 2012 at 09:38 PM
One of my favorite winter soups! It almost makes me sad to see winter on its way out. Almost…
Posted by: Frank | March 12, 2012 at 04:57 AM
After seeing your post appear last night, we've returned again today to revisit it, because this barley soup just sounds so delicious! It's raining in Minneapolis today - a perfect day to put a pot of soup on the stove.
Posted by: DueSpaghetti | March 12, 2012 at 05:47 AM
Con la B abbiamo superato noi stesse: http://abcincucina.blogspot.com/2012/02/b-come-bolzano.html!!! Grazie per la partecipazione, ti aspetto in Veneto :-)
PS Abbiamo un problema con un blog e non posso ancora fare il collage e il video, spero di risolvere quanto prima!
Posted by: Aiuolik | March 12, 2012 at 04:21 PM
Looks very nice; very filling.
Posted by: Paz | March 12, 2012 at 07:58 PM
Ciao Marta. Io preferisco minestre con le verdure. Questa poi con le carote fa anche allegria a guardarla. In bocca al lupo con la C ;) Ci vediamo sulla laguna.
Ciao Val. Each region of Italy has its own personality. Having yet more places to see gives you an excuse to visit ;)
My pleasure, Deb. This soup is perfect for stormy weather even in your warm climate.
Hi Carol. Hull=less and hulled barley are whole grain, so they are more nutritious.
Hi tigerfish and thanks for your question. I added a note at the end of the post to clarify the difference between the two.
Dear Frank, the solution is to live in the Bay Area or elsewhere along the California coast, where chilly evenings can happen in the summer as well (and usually do), so then a bowl of hot soup is not only justified but absolutely necessary.
Totally recommended to warm up your body and soul in rainy Minneapolis. Maybe the next time I make it, I will use colorful beans, so it becomes even more cheerful. It's rainy here too and so a bit of color is welcome.
Ciao Aiuolik e grazie dell'aggiornamento. Mi sto gia' preparando ad andare a trovare Marta in Veneto.
Ciao Paz. I can tell you that it disappeared fast, which is always a good sign.
Posted by: Simona Carini | March 14, 2012 at 09:04 PM
Looks wonderful, a nice warm soup is perfect for apres ski! I also have a problem finding recipe books for this region of Italy - my blog focuses solely on Northeastern Italy, which has amazing food, but tends to be a bit overlooked! Canderli, gnocchi, goulash, sauerkraut, lots of apple desserts, polenta, trout.
Move over to Friuli, and use your barley in a great orzotto, a barley risotto.
Glad I discovered your blog - will continue to check it out, and share posts with my readers :)
Posted by: Kathy Italiaoutdoors | March 16, 2012 at 12:56 PM
Ciao Kathy and thanks for your visit and kind words. We will get to Friuli in the course of the Abbecedario and then I will wish to be able to eat a lot of prosciutto di San Daniele. The next leg of the tour is Veneto, an area you know well.
Posted by: Simona Carini | March 17, 2012 at 04:00 PM