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Last November, I planted some rainbow chard in a section of my little vegetable garden (orto) and I have been able to harvest leaves a few times. I cannot take credit for the tidy state of the garden: while I like planting and harvesting, I am an inconstant gardener and therefore need help in keeping weeds (erbacce) and slugs under control.
In this photo (taken with ShakeItPhoto), you can see the leafy greens I can harvest in my garden right now. Left to right: Icicle radish green, cavolo nero (Lacinato or Dinosaur kale), Red Russian kale, chard, collard, borage (borragine). [I am actually not sure I should harvest the radish greens, but I take only a leaf or two at a time and I have a number of plants.] Depending on how I am planning to use them, I will, as in the case of the recipe I am about to describe, harvest young leaves. The gardeners among you may like to know that except for chard, of which I planted seedlings, and Icicle radish, which I planted from seeds I received as a gift, the greens are from seeds from my garden.
I have made the tart of the title with baby chard only and also with a mix of the greens. Spinach (spinaci) would also work: the ones in my garden are not yet baby spinach, so I could not harvest any. Besides leafy greens, the tart filling includes ricotta and Parmigiano-Reggiano (a combination reminiscent of my stuffing for mezzelune) And the base is the "alternative" puff pastry (pasta sfoglia "alternativa") from my most recent post. More than a recipe, this is a suggestion: you make the puff pastry and then you have a canvas on which you can try a combination on ingredients that you think will work. And of course, the given quantities can be adjusted to fill a bigger tart.
Print-friendly version of briciole's recipe for Savory tart with ricotta and baby leafy greens
Ingredients:
- 4 1/2 oz. (125 g) baby chard or a mix of baby leafy greens
- a medium shallot (scalogno), finely chopped
- olive oil
- sea salt and freshly milled black pepper, to taste
- 4 1/2 oz. (125 g) ricotta, possibly homemade, mashed
- 5 3/4 oz. (165 g / half a batch) of "alternative" puff pastry (or equivalent amount of regular puff pastry)
- 2-3 tablespoons freshly grated Parmigiano-Reggiano
Wash the greens and don't drain them completely. Discard the tougher end of the stalk of kale and collard greens. Cut off the stalks from baby chard, and chop them finely. Cut leaves into ribbons no more than 1/2-inch wide.
Warm up a bit of oil in a small skillet and cook the shallot for a couple of minutes, stirring often. Add the chard stalks and continue cooking for a few more minutes, again stirring often. Add cut leaves and cook in the water clinging to them for a few minutes. Stir to make sure the greens cook evenly and don't stick to the pan. Season with salt and pepper to taste and let cool briefly.
Preheat the oven to 375 F. Line a baking sheet with a silicone baking mat or parchment paper. Roll out the pastry until fairly thin, then place it on the lined baking sheet. Prick the shell with a fork in several places. Add ricotta to the greens and stir well. Spread over rolled pastry, leaving a border all around (about 1/2 inch). Sprinkle Parmigiano-Reggiano evenly on the surface.
Pinch the pastry all around to raise it slightly and make a kind of border (see photo above). In earlier versions of the tart, I rolled the pastry into a circle and made a narrow border galette-style, which you can see in the photo of the "alternative" puff pastry post. However, the pastry swells as it bakes, so the galette effect was lost, because the border was too narrow. I didn't want a wider border, so I adopted this solution of just pinching the pastry to raise it and I am happy about the result.
Place the baking sheet in the oven and bake until the visible crust is light golden, about 25 minutes. As usual, the time varies with the oven. Check the tart after 20 minutes and estimate the time remaining.
Take out of the oven, let rest briefly, then cut the tart, serve and enjoy.
My husband was eating the other half for his lunch while I took the photo above. This is not something you want to make every day, since puff pastry is rich in butter. Cut into smaller pieces, the tart makes a nice appetizer (antipasto). And you can boast about having made the puff pastry yourself.
This is my contribution to edition #317 of Weekend Herb Blogging, an event started by Kalyn of Kalyn's Kitchen, now organized by Haalo of Cook (almost) Anything at Least Once and hosted this week by me, Simona of briciole.
This post contains the roundup of the event.
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torta salata con ricotta e verdure novelle
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puff pastry, ricotta, savory tart, leafy greens, chard
torta salata con ricotta e verdure novelle
Lo scorso Novembre ho piantato delle bietole in una parte del mio orticello e ho raccolto foglioline alcune volte. Non è merito mio se il mio orticello è ordinato: mi piace piantare e raccogliere, ma sono una giardiniera scostante e quindi ho bisogno di aiuto per tenere sotto controllo erbacce e lumache (la roba bianca che si vede è una barriera di conchiglie frantumate che serve a fermare le lumache).
In questa foto (che ho scattato usando ShakeItPhoto) potete vedere le verdure da taglio che posso raccogliere in questo periodo nel mio orticello. Da sinistra a destra: ravanello "Ghiacciolo" (così chiamato perché è bianco e lungo), cavolo nero, cavolo riccio "Red Russian," collard (un tipo di Brassica dalle belle foglie larghe), borragine. [Non sono sicura che sia corretto tagliare le foglie dei ravanelli, ma ne raccolgo solo una o due per volta e ne ho diverse piantine.] A seconda di quello che ho intenzione di fare, raccolgo le foglie quando sono ancora piccole.
Ho fatto questa torta salata sia utilizzando solo bietola novella che utilizzando un misto di verdure. Gli spinaci sono un'altra possibilità, ma quelli che ho piantato non sono ancora nemmeno novelli e quindi non ho potuto raccoglierli. Oltre alla verdura, la torta salata contiene ricotta e Parmigiano-Reggiano (una combinazione simile al mio ripieno per le mezzelune) e la base è fatta con la pasta sfoglia alternativa di Marta che ho descritto nel mio post precedente. Più che una ricetta, questa è un'idea: fate la pasta sfoglia e avrete una tela sulla quale fare esperimenti di composizione di vari ingredienti che pensate vadano bene. E naturalmente le dosi si possono adeguare alla grandezza della torta che volete fare.
Ingredienti:
- 125 g bietola novella o un misto di verdure novelle
- uno scalogno medio tagliato fino
- olio d'oliva
- sale fino e pepe nero macinato fresco, q.b.
- 125 g ricotta schiacciata con una forchetta (in Italia la ricotta vera, fresca e buona per vostra fortuna si trova facilmente, mentre io la devo fare in casa)
- 165 g / metà della pasta sfoglia "alternativa" che ottenete seguendo le dosi della ricetta, oppure la stessa quantità di pasta sfoglia tradizionale
- 2-3 cucchiai di Parmigiano-Reggiano grattugiato fresco
Lavare le verdure senza sgrondarle del tutto. Scartare la parte più dura del gambo di cavolo nero, cavolo riccio e collard. Tagliare i gambi della bietola e tagliarli a pezzetti. Tagliare le foglie a nastri non più larghi di 1,25 cm.
Scaldare un po' d'olio in una padellina e cuocere lo scalogno per un paio di minuti, mescolando spesso. Aggiungere i gambi della bietola e continuare a cuocere per alcuni minuti, sempre mescolando spesso. Aggiungere le foglie e cuocere per alcuni minuti nell'acqua che hanno ancora attaccata. Mescolare e fare attenzione che le verdure non si attacchino al fondo della padella. Condire con sale e pepe a piacere e far intiepidire.
Scaldare il forno a 190 C e foderare una lastra da forno con tappetino di silicone per forno o carta da forno. Stendere la pasta sfoglia fina (io ho fatto un rettangolo di circa 15 cm x 20 cm) e poi muoverla sulla lastra foderata. Bucherellare la superficie con una forchetta in diversi punti. Aggiungere le ricotta alle verdure e mescolare bene, poi distribuire sulla pasta sfoglia lasciando tutto intorno un bordo di circa 1,25 cm. Spargere il Parmigiano-Reggiano sulla superficie.
Pizzicare la pasta sfoglia tutto intorno per sollevare leggermente il bordo (vedi foto qui sopra). Le vote precedenti avevo steso la pasta sfoglia a formare un cerchio e poi fatto un bordo ripiegato stile galette (come si vede nella foto all'inizio del post sulla pasta sfoglia "alternativa"), ma la pasta si gonfia in cottura e l'effetto galette andava perso perché il bordo era troppo stretto. Non volevo fare un bordo più largo e quindi ho adottato la soluzione descritta sopra e sono rimasta soddisfatta del risultato.
Infornare e cuocere fino a quando la crosta è dorata, 25 minuti circa. Come si sa, ogni forno è un po' diverso e quindi è bene controllare la torta dopo 20 minuti e valutare quanto tempo manca.
Tirare fuori la teglia dal forno, far riposare brevemente la torta e poi tagliare e servire.
La metà che manca nella foto la stava mangiando mio marito per pranzo. Questo non è un piatto da fare tutti i giorni, dal momento che la pasta sfoglia è ricca di burro. Tagliata a quadrotti, questa torta salata può essere servita come antipasto.
Questo post è il mio contributo all'edizione numero 317 di Weekend Herb Blogging, un evento creato da Kalyn di Kalyn's Kitchen, organizzato ora da Haalo di Cook (almost) Anything at Least Once, la cui versione italiana è organizzata da Brii di briggishome, e ospitata questa settimana da me, Simona di briciole.
Questo post contiene il raccolto dell'evento.
Carissima Simona, questa rictta mi piace un sacco! Beata te che hai il tuo orticello e sei così brava da farti la ricotta da sola! Per me un sogno! Voglio provare la pasta sfoglia alternativa, perchè quella tradizionale la troviamo un pò pesante, quella che proponi tu, con la ricotta nell'impasto, mi sembra perfetta! grazie sempre
Posted by: Francy | January 23, 2012 at 05:45 AM
Ciao Francy. Il mio consiglio e' cominciare con poco, per esempio dei vasi con erbe aromatiche. Ti assicuro che non ho assolutamente il pollice verde: e' che madre natura se la cava bene anche senza il nostro aiuto. HO in programma di scrivere presto un post sul kefir: e' un ottimo primo passo nel mondo caseario. Stay tuned!
Posted by: Simona Carini | January 26, 2012 at 09:31 PM
A beautiful tart Simona, and I like the alternative puff pastry recipe. I may try it with kefir cream cheese, as I usually have that on hand.
Posted by: Claudia | January 28, 2012 at 04:25 PM
Sounds good. Thanks for entering/
Posted by: Meta | January 31, 2012 at 07:18 AM
Ciao Claudia. That sounds like a good plan. Let me know how it goes. I am currently draining my fourth batch of kefir cheese. Spread over warm scones (made with kefir, of course) is such a treat. Your gift truly keeps giving :)
Thanks, Meta.
Posted by: Simona Carini | January 31, 2012 at 08:33 PM
I love ricotta, I love fresh herbs and I love your torta :) It combines all the delicious things I can think of! I envy you your beautiful garden full of fresh herbs. I have some herbs on mine, too, but summer is way too far ahead and right now the temperature here is about -20C so no plants are alive :/ I think the world is going crazy - this weather is so not typical for my country. Hopefully it'll get better soon.
Posted by: Catalina | February 03, 2012 at 11:21 AM
Thank you, Catalina. Ouch, that IS cold. Italy is also in the grip of a cold front that has brought snow and polar temperatures. I can imagine that not much is alive at that temperature. I hope the weather warms up soon.
Posted by: Simona Carini | February 04, 2012 at 06:58 PM