« una storia a lieto fine / a story with a happy ending | Main | zuppa di zucca e pere arrosto / roasted pumpkin-pear soup »

October 31, 2010

Comments

Feed You can follow this conversation by subscribing to the comment feed for this post.

DebinHawaii

Lovely soup--I have not done much with dried fava beans but I want to now. I am sure your homemade blue cheese is fabulous on top. Thanks so much for joining in Souper Sundays--I hope you come back soon! ;-)

Aloha,

Deb

Laura

Simona, non hai fatto i doughnuts? Io non ho proprio avuto il tempo, ho trovato un lavoro partime in una cucina di un caterer, assistendo il mio amico pastry chef Darren.

Ho visto che hai scelto il tema per Novembre, la crostata...mille variazioni sul tema...devo farla.

Un caro saluto!

Simona Carini

Thanks, Deb. I am also just discovering them. It was my pleasure. I am planning to join again.

Ciao Laura. No, Ottobre per me e' stato un mese molto intenso e poi sono anche stata poco bene. Mi fa un sacco piacere del lavoro: spero che vada tutto bene e che porti frutto a lungo termine. Non vedo l'ora di vedere la tua crostata!

astrofiammante

Simo spero si siano risolti i problemi di salute, anche perchè questo piattino succolento è una vera e gradevolissima medicina......adatta specie per il tempo che abbiamo qui......... siamo sotto acqua e vento da più giorni, innondazioni in provincia hanno fatto sì che la A4 tra VR e PD si sia trasformata in un torrente tanto da chiuderla, speriamo in un miglioramento graduale, ciauzzzzzzz

http://www.larena.it/stories/Cronaca/196952__soave_e_monteforte_2.000_sfollati_autostrada_a4_chiusa_anche_oggi/

Cynthia

Ciao Simona-

a proposito di fave... tu lo sai perche' si dice prendere due piccioni con una fava? Dico il senso letterale, non quello figurato (quello lo capisco). Possibile che usassero le fave, quelle vere, per prendere piccioni? Lanciavano le fave secche per colpirli o usavano quelle cotte come una specie di esca per attirarli? E poi i piccioni li volevano per mangiarli (so che voi europei mangiate i piccioni, ahime') o perche' davano fastidio?

Quando hai finito di risolvere questo importante problema :-) forse saprai anche dirmi se sai fare la mozzarella in casa, tu che sai fare il formaggio (che brava). C'e' una signora qui a Boston, originaria di Avellino, che lo fa da anni e lo vende anche ai negozi chic.Forse potremo fare un post insieme, cosi' prendiamo due piccioni con una fava.

Ciao Cinzia


Simona Carini

Ciao Astro. Si', grazie, sono tornata in forma. Santo cielo che disastro! E pensare che siamo solo all'inizio della brutta stagione. Spero che la situazione migliori presto.

Ciao Cynthia. Se fai una ricerca su internet trovi un paio di spiegazioni, ma io sono scettica, in parte perche' una di queste spiegazioni e' ripetuta verbatim in molti siti in parte perche' comunque non ci sono riferimenti a fonti precise. Ebbene si', ammetto di aver mangiato dei piccioni a suo tempo. Mia zia li cucinava e onestamente non so dove le prendesse: presumo da qualche compaesano che li allevava. Nell'Italia centrale si usa mangiare il piccione e ci si fa anche il sugo.

E confermo anche si aver fatto la mozzarella in casa un po' di volte. Ne ho parlato in questo post. La ricetta in 30 minuti e' simpatica, perche' ti fa fare l'esperienza di manipolare la pasta. Di recente ho imparato una cosa importante sulla mozzarella fatta con l'acido citrico e quindi magari scrivero' un aggiornamento. Fare la mozzarella con i fermenti richiede pazienza perche' ci vuole tempo per raggiungere l'acidita' necessaria. Da quando ho provato a fare la mozzarella in casa nutro ancora piu' ammirazione per chi la fa come mestiere. Non e' che magari la signora di cui parli ti fa assistere alla sua opera? Sarebbe molto interessante. Fammi sapere che cosa pensi di scrivere nel post.

Cynthia

Ciao Simona-

Ho controllato l'interpretazione del detto "due piccioni con una fava" e ho notato quella di cui tu hai parlato, che propende infatti per il significato di usare la fava (secca!) come esca. Trovo assurda questa "spiegazione" perche' mentre l'azione dell'equivalente inglese sarebbe in teoria possibile (potresti infatti colpire due uccelli con una sola pietra se la pietra e' bella grossa, tipo bolide), non puoi addescare due piccioni facendoli mangiare una sola fava!

E ancora a proposito di fave. Lo sai che il filosofo Pitagora (che abitava nel Sud dell'Italia) ce l'aveva a morte con le fave? Alcuni pensano che sia dovuto alla possibile tossicita' per alcuni che soffrono appunto di favismo (carenza congenita di G6PD). Forse i piccioni soffrono di favismo, ed e' per questo che muoiono. :-D

Dopo queste considerazioni un po' surreali, il tuo post sulla mozzarella mi ha scoraggiata. Se non e' venuta molto bene neanche a te, che sei abbastanza esperta, figuriamoci a noialtri che non ci siamo mai cimentati con il formaggio. La signora di Boston, comunque, si guardera' bene dall'esporre i suoi metodi agli altri, siccome ha avuto un buon successo anche economico.

Sara

Ciao Simona! Innanzitutto fantastico post! Ti leggo sempre anche se lascio pochi commenti ma questo mi e' piaciuto un sacco.
Ti ho passato un lovely blog award nel mio ultimo post. Se hai tempo puoi passare a prenderlo. Un abbraccio. Sara

Green Girl @ A little bit of everything

I love your soup, and just like you hate the bean skin, every time I take my time to peel them before cooking.
Thanks for sharing this recipe

fabdo

WOW io adoro il purè di fave. Da noi in Puglia, come saprai, è una delle ricette tipiche: fave e cicorie. Divine! Qui non riesco proprio a trovarle secche, e ogni volta debbo farmele spedire da mia madre...ma che goduria!
Spero stia meglio ora! Un bacio

Simona Carini

Cynthia, il favismo e' un argomento interessante. Mi dispiace che il mio post sulla mozzarella ti abbia scoraggiato. Di fatto, provare a fare la mozzarella e' divertente. Prima di farlo non avevo chiaro il concetto della pasta filata. Consiglio vivamente di provare a fare il formaggio, per esempio un formaggio fresco: non ci vuole molto tempo e il risultato da' soddisfazione.

Grazie, Sara. Passo subito dal tuo blog.

Hi Green Girl. I am glad I am not alone in my dislike for the skin of fava beans. Glad you like the recipe.

Ciao Do. Che strano che non si trovino le fave secche in Olanda. Ho letto la ricetta di fave e cicorie. Io ho le fave secche, ma le cicorie selvatiche dove le trovo? Sia mia madre che mia zia andavano a coglierle in campagna. Si', grazie, sono tornata in forma. Bacioni.

Susan

Ciao, Simona (I think my previous comment got lost in the ether somewhere.)

Your soup looks earthy and so very soothing. Since your last post, I have read all kinds of conflicting advice on removal of the skin. I still opt to do so.

I always have a jar of the dried around just to enjoy their extraterrestrial beauty. They are very unique. So glad you are promoting all their good qualities.

Simona Carini

Ciao Susan. Sorry about the mishap with your comment. Unfortunately, sometimes things get lost in cyberspace. I can imagine how there may be arguments in favor of keeping the skin, in the case of dried fava beans, if one wants to maintain the integrity of the bean. Indeed, they have a special beauty and they are quite photogenic.

Aiuolik

V come ViVa l'Abbecedario!!! Ecco Vibo Valentia in tutto il suo splendore: http://abcincucina.blogspot.com.es/2012/10/v-come-vibo-valentia.html.
Grazie per aver partecipato e ora tutti a Zocca per il gran finale!

Simona Carini

Grazie Aiuolik! A Zocca portero' della pasta: post in progress :)

Phillip

I buy the fava beans dried and already peeled at the Latin market. Habas peladas in Spanish. I used toasted bread crumbs instead of cheese to make this vegan and appropriate for Saint Joseph's day!

Simona Carini

Thank you for the tip, Phillip. And thanks for letting me know that you made the dish. Good substitution :)

Verify your Comment

Previewing your Comment

This is only a preview. Your comment has not yet been posted.

Working...
Your comment could not be posted. Error type:
Your comment has been posted. Post another comment

The letters and numbers you entered did not match the image. Please try again.

As a final step before posting your comment, enter the letters and numbers you see in the image below. This prevents automated programs from posting comments.

Having trouble reading this image? View an alternate.

Working...

Post a comment

Your Information

(Name is required. Email address will not be displayed with the comment.)

briciole di italiano

  • The words and images on this blog are small fragments (briciole | brɪCHōle ) I let fall to entice you to follow me, a peripatetic food storyteller.

    Contact: simosite AT mac DOT com
Privacy Policy Cookie Policy
Get new posts via email
Name: 
Your email address:*
Please enter all required fields
Correct invalid entries
follow us in feedly

briciole on Facebook